Altro centro: Fabio Zampese carica, punta, spara e centra l’obiettivo!

Credo che tra le innumerevoli stagioni agonistiche che ho passato a fianco di Fabio Zampese, questa del 2015 sia veramente quella che sfiora la perfezione; non ha sbagliato una gara, ha vinto sempre o quasi, ma questo tutto sommato lo faceva anche nelle annate più recenti.
La differenza quest’anno la fanno la sicurezza, la giusta competenza per affrontare le difficoltà, il guasto meccanico, il momento di crisi… insomma la capacità di gestire in maniera ottimale la performance anche nei momenti più difficili.
L’ho sempre pensato, detto e scritto: Fabio ha due gambe e un cuore (a doppio senso) rubate agli èlite e lo ha dimostrato in diverse gare disputate in parallelo sugli stessi percorsi, infatti i timing di gara sono decisamente all’altezza.
Domenica 19 luglio ha vinto il tricolore con superiorità, “autres catégories“, conquistando la testa fin da metà del primo giro e via via aumentando il vantaggio fino a circa 1′ dell’ultima tornata.
Io ero ad Amburgo per una prova di coppa del mondo di triathlon, ho ricevuto il suo sms “Ciao Sergio, ce l’abbiamo fatta, campioni d’Italia“. Sintetico, semplice, umile e riconoscente come pochi atleti sanno fare… anche questa è una dote tanto importante quanto rara.

Ora si pensa al prossimo obiettivo, il mondiale di Andorra il 26 agosto, sempre con la stessa voglia, con la stessa determinazione e con la fiducia di sempre nel seguire una proposta metodologica che ormai ho e abbiamo insieme perfezionato.

Vi terremo aggiornati…